LAVORAZIONE PRODOTTO
Sono attualmente 19 spezie, tutte diverse e perfettamente combinate fra loro. Come in tutti i distillati complessi, la ricetta è patrimonio segreto del suo produttore. Tuttavia, qualche ingrediente viene svelato al consumatore, il quale sa di ritrovare all’interno di questo gin elementi di assoluta originalità come il ginepro francese o la radice di viola, il coriandolo del Marocco e il cumino olandese, la scorza delle arance messicane ma anche quella del limone agrodolce di Spagna, la corteccia di cassia dell’Indocina e il cardamomo indiano, cannella direttamente dallo Sri Lanka e la liquirizia cinese, radice di iris italiano e anice stellato dalla Francia, per poi concludere con mandorle, noce moscata e altre spezie africane.
DISTILLERIA
Dalla grande esperienza dei distillatori scozzesi, nasce il Gin Hendrick’s. Sicuramente non nel luogo di usuale produzione del gin, la distilleria Hendrick’s ha raccolto la sfida puntando soprattutto su tradizione e qualità. La distillazione avviene per mezzo di alambicchi molto antichi, delle 2 tipologie Carter-head e Bennet, in modo da esaltare il più possibile gli aromi dei suoi Botanical. La ricetta delle essenze prevede infatti l’aggiunta di petali di rose della bulgaria e cetrioli prodotti in loco. La produzione dell’Hendrick’s avviene per piccolissimi lotti da 450 litri, in modo da poter controllare al meglio tutte le caratteristiche e ottenere la massima qualità possibile. L’attenzione si nota anche nei particolari, come ad esempio la tappatura che invece di essere il classico tappo a vite è di sughero. Si può cercare ovunque un gin così, ma è impossibile trovarlo uguale.